Che cos'è il "Parasite SEO"?

Il "Parasite SEO" comporta lo sfruttamento dell'autorità di siti web ben consolidati e di alto livello per scalare le pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Invece di passare anni a costruire l'autorità del tuo sito web, ti “appoggi” a piattaforme come Medium, Quora, LinkedIn, o persino grandi testate giornalistiche e editori.

Essenzialmente, crei contenuti come un blog o un post sponsorizzato su queste piattaforme, e poi ottimizzi quel blog o contenuto per una parola chiave principale che stai prendendo di mira.

Perché faresti questo?

Questi siti ad alta autorità godono già di migliori posizionamenti su Google, il che potrebbe migliorare drasticamente le tue possibilità di apparire sulla prima pagina dei risultati di ricerca.

Sebbene il concetto sembri troppo bello per essere vero, la sua esecuzione varia da approcci etici “white-hat” (come la pubblicazione di articoli ospiti orientati al valore) a strategie rischiose “black-hat”.

In questo post del blog, esamineremo più da vicino come funziona il "parasite SEO" e come puoi farlo in modo efficace (e sicuro).

Fedele alla moda di SEOptimer, abbiamo anche parlato con alcuni dei principali SEO e marketer per ottenere la loro opinione e i migliori consigli sul "parasite SEO", troverai i loro approfondimenti in tutto questo post del blog.

Come funziona il Parasite SEO?

Il "Parasite SEO" sfrutta i siti esistenti con alta forza di dominio e visibilità. Ecco come funziona tipicamente:

1. Scegliere la Piattaforma Giusta

I [marketer] identificano piattaforme ad alta autorità come Medium, Forbes, LinkedIn, Reddit o blog di nicchia che si allineano con il pubblico [target] e le [keyword].

2. Pubblicazione di Contenuti Ottimizzati

Dopo aver scelto la piattaforma, devi creare contenuti che [mirano] a un argomento specifico. La collocazione di questi post sul blog potrebbe variare da post sponsorizzati su siti di notizie a [approfondimenti] condivisi su LinkedIn Pulse.

Esempio di post LinkedIn Pulse

3. Sfruttare il loro potere SEO

Google spesso classifica le pagine su domini affermati più velocemente e più in alto a causa della loro reputazione, fornendo una visibilità più rapida ai tuoi contenuti e link.

4. Generare Traffico tramite Link

Il traffico viene quindi convogliato da questa pagina di alto livello al tuo sito web tramite link incorporati, "inviti all'azione" o menzioni di prodotti.

Un ottimo esempio di questo in azione proviene da Pavel Buev, Senior SEO Specialist presso Pynest, che spiega come il loro team utilizza il parasite SEO per generare [early traction] per nuovi prodotti:

Una tattica che abbiamo testato a Pynest è il lancio di pagine SEO parassite su piattaforme di recensioni SaaS di nicchia prima del lancio ufficiale del prodotto. Questi primi asset (ad esempio, “{Tool Name} vs {Competitor}” o “Migliori strumenti per {Use Case} nel 2025”) iniziano a posizionarsi entro pochi giorni, molto prima che il dominio dell'azienda acquisisca trazione.

Esempio di "Parasite SEO"

Immagina una piccola impresa che non riesce a far classificare il suo blog per una parola chiave competitiva come “migliori scarpe sostenibili.”

Invece di cercare di posizionare il contenuto sul loro sito a bassa autorità, pubblicano un post sul blog intitolato "[Migliori] Marchi di Scarpe Sostenibili" su una piattaforma ad alta autorità come una popolare rivista online o sito di notizie. In quel post, includono alcuni link contestuali al loro sito web.

Poiché la rivista ha già una forte autorità di dominio e fiducia con Google, il post del blog si posiziona rapidamente e invia traffico di riferimento (e valore SEO) all'azienda.

Questa strategia consente ai siti più piccoli di “[cavalcare] l'onda” di quelli più grandi per catturare traffico che non potrebbero ottenere da soli. È una scorciatoia intelligente per la visibilità in nicchie competitive.

Benefici del Parasite SEO

Perché le aziende utilizzano il SEO parassita? Bene, ecco alcuni dei suoi vantaggi più forti:

Visibilità Rapida e Classifiche

Costruire l'autorità di dominio per un nuovo sito web può richiedere anni.

Il "Parasite SEO" abbrevia questo processo prendendo in prestito la credibilità da siti affidabili, permettendo al contenuto di apparire nei "SERP" molto più velocemente.

Sasha BersonUno dei più grandi vantaggi del "parasite SEO" è la velocità.

Se ti trovi in uno spazio in cui la tua autorità di dominio è bassa o la concorrenza è spietata, pubblicare contenuti ottimizzati su un sito ad alta autorità come Medium, LinkedIn, Substack, o anche piattaforme di nicchia come CarGurus (per auto) o Avvo (per legale) può darti visibilità molto più velocemente che costruire autorità da zero.

- Sasha Berson, Co-Fondatore e Direttore Esecutivo della Crescita presso Grow Law Firm

Accesso a Pubblici Consolidati

Le piattaforme altamente rispettabili spesso hanno un pubblico integrato. Pubblicare lì ti dà accesso immediato ai lettori che si fidano del sito, migliorando le tue possibilità di generare traffico di alta qualità.

Marketing "conveniente"

Invece di investire continuamente nella costruzione di "authority" o "backlink", il "parasite SEO" utilizza l'infrastruttura esistente.

Per le startup o le piccole imprese, questo può allungare efficacemente i budget di marketing.

Fonti di Traffico Diversificate

Tattiche di "barnacle" come queste riducono la tua dipendenza dal traffico organico dal tuo dominio, fornendo un flusso aggiuntivo di contatti e visibilità.

Rischi e Svantaggi della SEO Parassita

Sebbene sia allettante, la SEO "parassita" non è priva di rischi e limitazioni.

Ecco alcuni dei principali rischi e svantaggi della SEO "parassita":

Dipendenza da piattaforme di terze parti

Poiché i contenuti sono ospitati e controllati da siti esterni, le aziende rischiano di perdere visibilità se queste piattaforme modificano le politiche o rimuovono i contenuti.

Preoccupazioni Etiche

Certi metodi di "parasite SEO", specialmente nella categoria "black-hat" (ad esempio, "spammy affiliate links"), possono mettere i siti web nei guai con Google.

Le recenti penalità per abuso della reputazione del sito di Google hanno eliminato molte pratiche SEO non etiche che cercano di manipolare i risultati di ricerca.

Ad esempio, Glen Gabe ha condiviso alcune intuizioni su come anche i principali editori come CNN e Fortune non siano esenti dall'ira di Google quando si tratta di tattiche SEO parassitarie e "spammy":

Inoltre, alcuni lo vedono come un modo per "tagliare gli angoli" rispetto alle pratiche SEO sostenibili.

Mancanza di Controllo sul Contenuto

Ospitare contenuti su un'altra piattaforma spesso significa opzioni limitate per aggiornare i post o modificare le strategie SEO. Si fa affidamento interamente sugli algoritmi dell'host, sulle regole di esperienza utente e sulle politiche editoriali.

Risultati Temporanei

Le "classifiche" e la "visibilità" possono diminuire man mano che l'autorità o la rilevanza della piattaforma subisce cambiamenti.

Il SEO Parassita è una Tattica "Black-Hat"?

No, il "parasite SEO" non può essere semplicemente classificato come una tattica di "black-hat SEO". Voglio dire, che dire dell'uso del "guest posting" (un tipo di tecnica di "parasite SEO")?

Significa quindi che il guest posting è una tecnica "black-hat" utilizzata da migliaia di professionisti SEO e da alcune delle voci principali nel SEO? Certo che no.

Il SEO "parassita" si trova in una zona grigia. La tattica in sé non è intrinsecamente manipolativa, tutto dipende da come viene utilizzata.

Pubblicare contenuti di alta qualità e pertinenti su piattaforme autorevoli (come in "guest posts", contributi sui media o contenuti sponsorizzati) è una strategia di marketing ampiamente accettata e legittima.

Beneficia entrambe le parti: l'editore ottiene "contenuti" freschi e il collaboratore ottiene visibilità e "backlink".

Tuttavia, il SEO parassita può sicuramente essere considerato "black-hat" quando viene abusato.

Ad esempio, se qualcuno pubblica contenuti di bassa qualità, pieni di parole chiave, puramente per manipolare le classifiche, è chiaramente non etico e contro le linee guida di Google.

In breve, il parasite SEO non è "black-hat" di default. Come molte strategie SEO, dipende dall'intento e dall'esecuzione.

Se stai "aggiungendo valore", rimanendo "trasparente" e lavorando all'interno delle regole della piattaforma, il parasite SEO può essere un modo perfettamente legittimo per ottenere visibilità.

Tipi di "Parasite SEO"

Il modo in cui viene implementata la SEO "parassita" varia attraverso gli spettri etici.

Ecco i principali tipi di SEO "parassita":

SEO Parassita "White-Hat"

  • Strategie: Scrivere "guest post" per siti credibili o contribuire con risposte esperte su Quora.
  • Obiettivo: Costruire "thought leadership", reputazione del marchio e traffico duraturo.

SEO Parassita Black-Hat

  • Strategie: Pubblicare contenuti di bassa qualità pieni di link di affiliazione o promozioni spam che violano le politiche della piattaforma.
  • Obiettivo: Vittorie rapide con parole chiave ad alta intenzione commerciale, spesso portando a penalizzazioni.

Tipi di SEO parassita

Come Implementare Efficacemente il Parasite SEO

Se stai considerando di incorporare la SEO "parassita" nella tua strategia, segui questi passaggi per farlo correttamente:

1. Identificare siti ad alta autorità

Piattaforme come Medium, LinkedIn o blog di settore di nicchia sono scelte popolari per il "SEO parassita".

Tuttavia, solo perché Medium e LinkedIn sono le due scelte più popolari, non significa che dovresti limitarti a queste piattaforme.

Milda Darulienė headshotC'è anche un vantaggio nel puntare su piattaforme che sono ancora poco utilizzate ma mantengono una forte autorità. Tutti usano Medium e LinkedIn, ma piattaforme come Quora Spaces, Slideshare, o anche subreddit di nicchia possono offrire una buona visibilità senza lo stesso livello di concorrenza.

- Milda Darulienė, Senior SEO Specialist presso Omnisend

Ma ricorda, non tutti i siti avranno la stessa forza di dominio e di conseguenza, non necessariamente potenzieranno il tuo SEO.

Se hai in mente un blog o sito di "nicchia" che vuoi utilizzare, puoi controllare le loro metriche di dominio e la forza utilizzando il nostro strumento Backlink Checker.

Strumento di ricerca backlink SEOptimer

Lo strumento ti mostrerà la forza del dominio e tutti i link in entrata dai domini di riferimento. Idealmente, vuoi utilizzare solo siti che hanno un profilo di backlink forte.

2. Crea Contenuti di Alta Qualità e Rilevanti

Uno dei fondamenti della SEO efficace per i "parasite" è creare contenuti che siano effettivamente utili per il tuo pubblico e privi di tattiche spam come il "keyword stuffing" e una serie di link di affiliazione irrilevanti.

Infatti, se non ti senti sicuro a pubblicare quello stesso contenuto sul tuo sito web, non preoccuparti nemmeno di pubblicarlo da qualche altra parte.

Evie Sandall di Assisted, un'agenzia digitale nel Regno Unito, afferma che per un efficace SEO parassita, i [marketers] devono davvero scavare a fondo per risolvere il problema del lettore.

Evie Sandall headshotNon limitarti a creare contenuti, ossessionati nel renderli "preziosi". Devono risolvere un problema reale o offrire "approfondimenti" specificamente per i lettori di quella piattaforma. Quando i tuoi contenuti sono veramente preziosi, di solito otterranno "coinvolgimento", condivisioni e "backlink" pertinenti al tuo sito principale.

La SEO non riguarda mai le "vittorie rapide", si tratta di costruire connessioni preziose e durature su domini potenti.

- Evie Sandall, "Senior SEO Specialist" presso Assisted

Assicurati che il tuo articolo si adatti al tono e al pubblico della piattaforma. Dovrebbe sempre fornire valore e risolvere i "punti dolenti" che gli utenti del tuo prodotto o servizio hanno.

3. Ottimizza per i motori di ricerca

La parte successiva è altrettanto importante: ottimizzare il post per la "SEO".

Solo perché stai pubblicando il post su un dominio con ottime metriche e autorità (come Medium), non significa che dovresti saltare l'ottimizzazione del post per il SEO di Google.

Dovresti assolutamente includere "parole chiave" mirate nei titoli, intestazioni e "meta descrizioni", e assicurarti di inserire alcuni link interni ed esterni.

Kevin Heimlich, CEO e Fondatore di The Ad Firm, un'agenzia di marketing digitale pluripremiata con sede in California, arriva a dire che dovresti trattare le pagine SEO parassite come le tue pagine di destinazione.

Kevin HeimlichOttimizza come se stessi costruendo una "pagina di destinazione", non un "blog". Aggiungi "schema". Usa una chiara "CTA". Struttura il tuo contenuto in modo che rispecchi una "pagina di denaro" ad alte prestazioni. Ho posizionato "pagine parassite" in meno di 24 ore utilizzando una semplice formula in 3 parti: introduzione densa di parole chiave, parte centrale ricca di valore e una chiusura mirata alla conversione.

- Kevin Heimlich, CEO e Fondatore di The Ad Firm

4. Monitora le prestazioni dei contenuti

Una volta che hai pubblicato il post, dovresti monitorare metriche come il posizionamento delle "keyword" e il traffico di riferimento al tuo sito utilizzando Google Analytics.

Ad esempio, se hai pubblicato un post su un sito di nicchia, assicurati di monitorare le sue prestazioni di posizionamento su Google e altri motori di ricerca principali.

Puoi facilmente impostare il monitoraggio delle parole chiave sia per i motori di ricerca Google che Bing, così come su dispositivi desktop e mobili utilizzando lo Strumento di Monitoraggio delle Parole Chiave di SEOptimer.

Monitoraggio delle parole chiave di SEOptimer

5. Rimanere entro le linee guida etiche

Quando si utilizza la SEO parassita, è fondamentale operare entro i limiti etici di ciascuna piattaforma su cui si pubblica. Questo significa:

  • Rispettare le linee guida editoriali: Non forzare collegamenti innaturali o riempire di parole chiave. Assicurati che il tuo contenuto fornisca un reale valore al pubblico della piattaforma.
  • Dichiarare posizionamenti a pagamento o sponsorizzazioni: Se stai pagando per pubblicare un articolo, dichiaralo sempre chiaramente (e utilizza attributi appropriati come rel="sponsored" se stai inserendo un link). La trasparenza costruisce credibilità a lungo termine e ti protegge da potenziali penalità.
  • Evitare tattiche manipolative di link-building: Non spammare domini ad alta autorità con contenuti "sottili" solo per ottenere "backlink". Google è sempre più sofisticato nell'identificare pratiche manipolative e penalizzarle.

Il "parasite SEO" etico non solo ti aiuta a rimanere nelle grazie di Google, ma protegge anche la reputazione del tuo marchio. Le piattaforme sono più propense a collaborare con i contributori che seguono le regole, e il pubblico è più incline a fidarsi dei marchi che forniscono un valore genuino invece di manipolare il sistema.

In breve, pensa a lungo termine. Un singolo backlink non etico potrebbe aiutare oggi ma potrebbe danneggiare la tua autorità domani. Costruisci fiducia, e i [posizionamenti] seguiranno.

Alternative al Parasite SEO

Se ritieni che i rischi superino i benefici, ecco alcune altre alternative "etiche" da considerare:

  • Costruire l'Autorità del Dominio in Modo Organico: Investire in SEO "on-page", "tecnica" e "off-page" per guadagni a lungo termine.
  • Marketing dei Contenuti: Sfruttare "post" sul blog, video e infografiche per attrarre "backlink" e visibilità.
  • Guest Posting: Contribuire con articoli significativi a siti web del settore in cambio di "backlink".
  • Social Media Marketing: Utilizzare reti come LinkedIn o Instagram per condividere "insights" e aumentare la portata in modo autentico.

Conclusione

Il "Parasite SEO" può essere uno strumento potente se utilizzato in modo etico e strategico. Può fornire una visibilità più rapida e aiutare le imprese a competere in mercati saturi.

Tuttavia, non è un sostituto per una "SEO" ben pensata o un piano di marketing digitale completo.

Prima di salire a bordo, valuta i rischi di dipendenza, le questioni etiche e i guadagni temporanei rispetto ai potenziali benefici, come la maggiore visibilità e l'efficienza dei costi.

Per un successo sostenibile, fai del parasite SEO una delle tante tattiche nel tuo arsenale piuttosto che il fondamento della tua strategia di marketing organico. Integrarlo con gli sforzi SEO tradizionali garantisce equilibrio e crescita a lungo termine.